Nell'antica città di Vilnius, a pochi passi dietro la cattedrale, si trova la collina di Gedimino. Qui il grigiore della città lascia spazio al verde del parco naturale, e vi si trova un monumento di grande importanza, simbolo della Lituania (è raffigurata sulla moneta nazionale, il litas): la torre di Gedimino. La torre è l'unica parte integra dell'antico castello di Vilnius.

La fortificazione originaria fu fatta costruire in legno dallo stesso Granduca Gedimino, la base di quella che nel 1323 divenne la città di Vilnius. Il castello fu completato nel 1409 dal Granduca Vytautas. La torre si trova nella parte superiore, mentre ai piedi della collina ci sono le rovine del castello inferiore, in cui si possono vedere gli cavi archeologici. Gli storici sostengono che il castello inferiore servisse sia per proteggere Vilnius (che stava sulla collina) dalle incursioni dei cavalieri Teutonici, che come residenza per il Granduca e la sua dinastia. Il castello fu demolito quasi totalmente nel 1802 dalle truppe russe; l'attuale struttura in mattoni è perlopiù una ricostruzione effettuata nel 1930.

La torre di Gedimino ha base ottagonale ed è estesa su tre piani di mattoni rossi. All'interno dell'edificio è allestito un museo archeologico.

"Dalla torre del castello si gode una splendida vista sulla città di Vilnius".