Verso la fine del Tredicesimo secoldo il Conte Floris V d'Olanda ordinò la costruzione di una catena di castelli per controllare la popolazione della Frisia occidentale. Della serie di fortezze costruite per ordine del conte solo il castello di Radbound ha resistito alla prova del tempo, sino ad ora.
Al tempo della sua costruzione il castello non asservì mai la nobilità come dimora, ma era usato perlopiù a scopi bellici e come prigione. Tra il 1573 e il 1578 la cittù di Medemblik - dove si trova il monumento - costruì una cinta muraria a protezione dei residenti, e il castello perse così la sua principale funzione bellica, cadendo gradualmnete in declino. Dal 1661 sino al 1734 il grande salone del castello di Radbound fu utilizzato come chiesa e la torre a base quadrata dell'edificio fu allestita come un campanile.
Nel 1848 il castello iniziò a subire un prolungato processo di demolizione, prima i cancelli e poi le torri. Dal 1897 al 1934 l'edificio fu usato come corte, per un breve tempo. Solo dal 1936 furono ordinati dei lavori di restaurazione dell'importante monumento, a partire dal fossato che fu ripulito e rinnovato.
Il nome Radbound deriva dalla convinzione popolare che il castello sia stato costruito sul sito dove si trovava il castello del re frisone, Radbound, nell'ottavo secolo dopo cristo.