James Harrison Wilson Thompson, nato a Greenville nel 1906, e laureato in architettura presso l' università di famiglia, con il progressivo intensificarsi delle guerre in Europa decise di arruolarsi come volontario e venne assegnato all' ufficio dei Servizi segreti (OSS). Lavorando per la CIA, ebbe modo di viaggiare per il mondo; questa fu un importante svolta e quando nell' Agosto 1945, in viaggio verso Bangkok, il Giappone dichiarò la resa, Thompson appena atterrato s' innamorò dalla cultura orientale e fece di tutto per rimanervi il più a lungo.
Lavorò prima per l' ambasciata a Bangkok, nel quale acquisì moltissime conoscenze poi, grazie a queste e ad un grande interesse per la tradizione avviò un' attività di commercio si seta,che successivamente si evolse in un vero sistema produttivo, costruendo una vera e propria fabbrica in cui produceva seta e filati pregiati da commerciare.
Rientrò negli USA solo nel 1946, quando gli venne conferito in congedo militare, poi tornò a Bangkok nella quale prese la residenza permanente e qui vi costruì la propria abitazione nel 1959, iniziando una nuova vita.
Il complesso fu realizzato da abitazioni in legno teak provenienti dalla vicina Ayutthaya, comprate da diversi proprietari, smontate e trasportate a Bangkok, poi riassemblate senza l 'utilizzo di alcun chiodo, ma grazie ad intagli millimetrici ed incastri. Questa divenne subito una piccola oasi tropicale conosciuta ed apprezzata dalla città, la passione per la botanica e la cura per l' architettura rispecchiano a pieno gli interessi di Jim Thompson che realizza un piccolo giardino in cui verde ed acqua convivono in armonia, troviamo numerosi fishblow , un laghetto e moltissime specie vegetali, organizzate per nascondere le dimore della servitù. Nella tradizione Thailandese, le case dei nobili si affacciavano sul klong, così Thompson volle lo stesso per la propria abitazione, affascinato dal traffico commerciale che proliferava su di essi vi fece realizzare l' accesso principale.
All' interno dell' abitazione patronale si trovano numerosi oggetti d' arte siamese e birmana provenienti dai numerosi viaggi: statue di Buddha, divinità Indù, dipinti, sculture e mobili intarsiati alcuni di valore inestimabile perché appartenuti da imperatori. Il fascino che avvolge questa piccola oasi attira moltissimi visitatori, ed il mistero della scomparsa improvvisa dello stesso Jim Thompson durante un viaggio in Malesia avvolge anche la sua abitazione.